Secondo diversi studi, esiste una correlazione fra l′orecchio, la cervicale, il nervo trigemino e l′articolazione tempo mandibolare. Il nervo motore del tronco posteriore del trigemino innerva il muscolo tensore del timpano. La correlazione neurofisiologica tra cervicale e nervo trigemino risiede nel fatto che l′infiammazione, o il cambiamento nella posizione dell′ATM, produce stress meccanico che stimola i meccano-recettori ad una contrazione muscolare la quale disallinea la cervicale ancora di più creando una maggiore irritazione del nervo trigemino e possibilmente irritazione all′orecchio, come nel caso di acufene.
Sigla per sindrome da deficit di attenzione e iperattività, è un disturbo del comportamento caratterizzato da inattenzione, impulsività e iperattività motoria che rende difficoltoso e, in alcuni casi impedisce il normale sviluppo, integrazione e adattamento sociale dei bambini. Una specifica causa dell′ADHD non è ancora nota. Tra questi annoveriamo fattori genetici e condizioni sociali e fisiche del soggetto in questione. Il sistema nervoso è responsabile del buon funzionamento e coordinazione di ogni sistema nel corpo, come ad esempio, il rapporto sensorio tra l′interno e l′esterno del corpo. L′approccio di Upper Cervical Chiropractic non si focalizza sulla malattia ma è concentrato sulla riduzione ed eliminazione di interferenze e stress generato sul sistema nervoso, ripristinandone l′integrità. Secondo una ricerca condotta dal Dr. Giesen J., il 71% (5 su 7) di pazienti che presentavano ADHD che si sono curati con la Upper Cervical Chiropractic, dimostrava un netto miglioramento nel loro comportamento e il 51% (4 su 7) secondo i loro genitori, dimostrava miglioramento nell′iperattività.
Si intende un insieme di sintomi avvertiti dalla persona, essi possono variare dalla letargia ad una sensazione di bruciore; l′affaticamento può essere fisico o mentale. L′affaticamento fisico è l′inabilità a svolgere le normali funzioni legate alla persona. L′affaticamento mentale, invece, può presentarsi anche in assenza di quello fisico ed è caratterizzato da sonnolenza, diminuzione di riflessi; quindi può risultare molto pericoloso quando occorre una costante concentrazione del soggetto come nel caso di guida di veicoli, o nel caso di un lavoro che richiede una particolare attenzione. Le cause sono molteplici, depressione, eccesso di lavoro, jet lag, stress, ma possono portare a tale condizione anche diverse malattie e avvelenamenti. Lo stress sul sistema nervoso, causato dallo spostamento dell′Atlante, provoca un aumento di un ormone: il cortisolo (chiamato, appunto, ormone dello stress). Un eccesso di cortisolo, ipercortisolismo, o sindrome di Cushing, non deve essere sottovaluto in quanto può causare una serie di effetti negativi quali: stanchezza, osteoporosi, iperglicemia, diabete mellito tipo II, perdita di tono muscolare e cutaneo, colite, gastrite, impotenza, perdita della libido, aumento della pressione arteriosa e della concentrazione sanguinea di sodio, strie cutanee, depressione, apatia, euforia, diminuzione della memoria. La ricerca condotta dal Dr. Dickholtz e Dr. Woodfield, ha dimostrato la correlazione fra il disallineamento dell′Atlante e il sistema endocrino. Un aumento in attività di glutammato (glutammato è un neurotrasmettitore delle cellule nervose) causato dall′ irritazione biomeccanica dell′Atlante spostato, può danneggiare i neuro-recettori ed il risultato è uno sbilanciamento di omeostasi e un aumento di cortisolo (ormone dello stress) a questo punto si è soggetti ad una cascata di effetti negativi responsabili dello sbilanciamento chimico nel corpo ed un risultato apprezzabile e tangibile è l′affaticamento. (3) La correzione dell′Atlante è fondamentale in quanto diminuisce notevolmente lo stress sul sistema nervoso e sul sistema endocrino alimentando un ritorno alla normale omeostasi del corpo.
L′allergia è una malattia influenzata da fattori genetici ma non solo. Parallelamente a quelli genetici, i fattori ambientali investono un ruolo importante nell′insorgenza dell′atopia. Una recente teoria, denominata "Hygiene Hypothesis", indica anche nell′eccesso di igiene una delle cause che favoriscono l′insorgere dell′allergia. è dimostrato infatti che un ambiente (o cibo) eccessivamente "sterilizzato" non è salutare per il sistema immunitario che diviene più pronto allo sviluppo di allergie; causa l′incapacità del sistema immunitario di adattarsi allo stress provocato da sostanze allergiche, quali pollini o polveri sottili. Le reazioni di ipersensibilità o allergie sono patologie che si sviluppano in seguito ad un′abnorme attività del sistema immunitario in risposta ad antigeni innocui (definiti allergeni). La forma più comune (allergia in senso stretto o reazione d′ipersensibilità di tipo 1) è mediata da IgE e si associa all′attivazione dei mastociti. Una ricerca del 2002, pubblicata sul Journal of Vertebral Subluxation Research (JVSR), condotta su pazienti allergici o affetti dal Morbo di Crohn′s, ha evidenziato in entrambi i casi, la presenza di una sublussazione vertebrale. I pazienti sono stati divisi in due gruppi, uno trattato solo con terapia farmacologica, l′altro, oltre all′ausilio di farmaci è stato trattato chiropraticamente. I pazienti del secondo gruppo (terapia farmacologica e Chiropratica) hanno ottenuto indubbiamente migliori risultati relativamente alla risoluzione dei sintomi. Il Dr. D. O′Donovan, pubblicazione nelle Annals of Allergy, ha studiato la correlazione fra asma, allergia, e incidenza della scoliosi, ipocifosi dorsale e gamba accorciata. Bene, è arrivato alla conclusione che riallineando la colonna vertebrale e quindi diminuendo lo sbilanciamento del corpo si può curare patologie, che apparentemente non hanno nulla a che fare con la chiropratica, quali allergia ed asma. Non è un segreto il motivo per il quale i sintomi scompaiono quando si riallinea l′Atlante. Lo stress sul sistema nervoso, causato dall′atlante disallineato, inibisce il buon funzionamento e la capacità, fondamentale per la sopravvivenza, di adattamento del corpo in tutti i casi in cui incontri uno stress aggiuntivo come nel caso di pollini o altri allergeni. Quando il corpo non è in grado di adattarsi è costretto a reagire come nel caso della reazione allergica. La correzione dell′Atlante spostato riduce o elimina lo stress sul sistema nervoso alimentando il buon funzionamento del corpo e le difese primarie, come nel caso di un attacco allergico.
Ci sono vari fattori e ipotesi sulle cause dell′Alzheimer. Alcuni studi hanno mostrato un aumentato rischio di sviluppare la malattia nel caso di assunzione di metalli, e, in particolare, alluminio, o in caso di esposizione a particolari solventi. La qualità di alcuni di questi studi è stata però criticata, e addirittura altri orientamenti scientifici hanno concluso che non vi è alcuna relazione tra fattori ambientali e sviluppo dell′Alzheimer. Alcuni studi suggeriscono che l′esposizione a campi elettromagnetici a bassa frequenza può aumentare il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer, i revisori hanno rilevato che sono necessari ulteriori indagini epidemiologiche e di laboratorio per poter avvalorare tale ipotesi. Il fumo è un importante fattore di rischio per l′Alzheimer. Lo spostamento dell′Atlante aggiunto allo stress neurologico no fa altro che peggiorare il normale funzionamento del sistema nervoso con conseguenze dannose per chi è affetto da Alzheimer. Come nel caso del Morbo di Parkinson′s che distrugge la substanza negra nel cervello, responsabile della produzione di dopamina, è possibile applicare lo stesso meccanismo nei pazienti colpiti da Alzheimer che hanno notevoli miglioramenti grazie alla regolazione del flusso cerebrospinale, quindi alla riduzione dello stress creato dalla pressione sul tronco encefalico. Secondo una pubblicazione del Journal of Vertebral Subluxation Research 2004, della ricerca condotta da Dr. Erin L. Elster, D.C., esiste un correlazione fra post-trauma danno cervicale e l′insorgenza per Sclerosi Multiple Parkinson′s. La correzione della sublussazione Upper Cervical Chiropractic può arrestare la progressione della malattia o favorisce la regressione della malattia. Interessante e promettente la ricerca condotta nel campo delle malattie neurodegenerative e sindrome cranio-cervicale in cui la malattia si manifesta con una riduzione nel flusso del fluido cerebrospinale. Bene, mediante correzioni nella zona cervicale superiore, la malattia o il disturbo può regredire e conseguentemente si può assistere ad un notevole miglioramento del flusso del fluido cerebrospinale (vedi anche instabilità cranio-cervicale).
La sublussazione dell′Atlante sposta il peso della testa in modo non allineato sulla colonna, di conseguenza sbilancia il baricentro del corpo. Un disallineamento, se pur millimetrico, è responsabile di un carico asimmetrico e si traduce in forma di stress fisico che irrita e blocca le articolazioni e disturba il bilanciamento muscolo-scheletrico, incluso il bacino e le anche. La conseguenza è una risultante di diversi fattori: infiammazione, blocchi articolari, irritazione e degenerazione. La correzione dell′Atlante ripristina il giusto bilancio del corpo e favorisce il processo antinfiammatorio di riparazione e guarigione delle anche.
La causa può essere connessa o meno a uno stimolo specifico immediatamente individuabile (interno o esterno) ovvero una mancata risposta di adattamento dell′organismo a una qualunque determinata e soggettiva fonte di stress per l′individuo stesso. Il cortisolo è l′ormone che regola lo stress nel corpo e si trova particolarmente elevato nei soggetti con sublussazioni vertebrali, dolori muscolo-scheletrici o disturbi fisici. È particolarmente in eccesso nei pazienti con dolore cronico. Il ripristino della funzionalità del sistema nervoso, la mobilità ed il corretto equilibrio biomeccanico fa abbassare il livello del cortisolo pertanto può ridurre o eliminare l′ansia. Dolore cronico o stress possono avere come effetto secondario l′ansia, spesso si ricorre a psicofarmaci che hanno effetti devastanti sul sistema nervoso centrale. Secondo una ricerca condotta da GWBS (Global Well-Being Scale "scala globale per la qualità della salute"), sottoporsi ad una cura chiropratica equivale ad aumentare la qualità della salute e diminuire il dolore che si percepisce durante le attività giornaliere. La capacità dell′organismo di adattarsi allo stress aumenta con la correzione dell′Atlante pertanto vengono migliorate le condizioni di percezione dell′ansia.
La malformazione di Arnold-Chiari può essere associata ad altre condizioni patologiche, quali il mielo-meningocele, la siringomielia, la spina bifida e l′idrocefalo. Si distinguono due tipi principali di malformazione di Arnold-Chiari, con diversa eziologia, età di comparsa e gravità: il tipo I ed il tipo II; esistono anche il tipo III e IV, ma sono molto gravi e per lo più incompatibili con il proseguimento della vita. La malformazione può essere asintomatica e può essere scoperta casualmente, ad esempio, nel corso di esami radiologici. La sindrome di Arnold-Chiari è caratterizzata da segni e sintomi neurologici correlati e conseguenti alla sofferenza cerebellare (sindrome cerebellare), quali atassia, vertigini e nistagmo, all′alterazione della circolazione del liquor cefalo-rachidiano con aumento della pressione endocranica, quali la cefalea e la rigidità nucale, a fenomeni di compressione sulle strutture del tronco cerebrale e sui centri neurovegetativi, quali apnee notturne e aritmie cardiache, all′interessamento di nervi cranici, quali disfagia, disfonia, paresi della muscolatura estrinseca oculare, ipoacusia, a fenomeni di compressione sul midollo spinale, quali senso di debolezza muscolare (paresi), astenia, disturbi del tono muscolare (spasticità), perdita della motilità fine, disfunzioni sfinteriche. Applicando il protocollo di Upper Cervical Chiropratica per pazienti affetti da sindrome di Arnold-Chiari, ed effettuando radiografie pre e post trattamento, abbiamo potuto constatare miglioramenti nei parametri radiografici correlati a miglioramenti della sintomatologia. Uno studio condotto dal Dr. J.Smith, su pazienti affetti dalla sindrome di Arnold-Chiari, ai quali è stato applicato il protocollo di Upper Cervical Chiropratica, ha evidenziato notevoli miglioramenti, sia dal punto di vista radiologico che sintomatico. Successivamente, mediante studi approfonditi protratti nel tempo, è stato possibile evidenziare la correlazione tra la presenza dello spostamento dell′Atlante e i disturbi associati alla patologia Arnold-Chiari, quali, paresi facciale, vertigini e affaticamento che compaiono contemporaneamente.
L′osteoartrosi o artrosi o, secondo la corrente terminologia anglofona, osteoartrite (osteoarthritis), è una malattia degenerativa che interessa le articolazioni. In medicina veterinaria è conosciuta anche come Degenerative Joint Disease (DJD) e colpisce frequentemente i cavalli sportivi. I fattori della degenerazione eccessiva include, stile di vita, peso, età, attività sportiva, traumi ed errata postura; in quest′ultima annoveriamo anche casi di sovraccarico del peso o sbilanciamento del corpo. Lo sbilanciamento del corpo e lo spostamento del baricentro in seguito alla sublussazione dell′Atlante, sposta il peso della testa in modo non allineato sulla colonna, di conseguenza storce il corpo. Un disallineamento, se pur millimetrico, è responsabile di un carico asimmetrico e si traduce in forma di stress fisico che blocca le articolazioni e disturba il corretto bilanciamento muscolo-scheletrico. Le varie strutture muscolo scheletriche, inclusa la colonna vertebrale, gli arti superiori, inferiori ed il bacino subiscono così un carico di sbilanciamento; la risultante è: infiammazione, blocchi articolari, irritazione e, con il tempo, degenerazione. La correzione dell′Atlante ripristina il giusto bilanciamento del corpo ed innesca il processo antiinfiammatorio, sblocca le diverse articolazioni mettendo il corpo in condizioni di guarire. Nel caso di Osteoartrosi già esistente, la correzione dell′Atlante è di fondamentale importanza per evitare eventuali peggioramenti.
Si differenzia dall′osteoartrosi perchè interessa inizialmente la membrana sinoviale e non la cartilagine, colpisce con meno frequenza e in età più giovane rispetto all′osteoartrosi; sono più colpite le donne (rapporto 3:1). Interessa l′1-2% della popolazione e il numero dei casi aumenta con l′età, infatti è colpito il 5% delle donne oltre i 55 anni. L′esordio si osserva prevalentemente al termine dell′adolescenza o tra 4º e 5º decennio di vita; un secondo picco si osserva tra i 60 e 70 anni. Una variante precoce dell′A.R. è costituita dall′artrite reumatoide dell′infanzia. Il sistema nervoso comanda tutto il corpo e tale comunicazione è bilaterale (cervello- corpo e corpo- cervello) e fondamentale per mediare i processi chimici e del sistema immunitario, questo fattore riveste un ruolo importante nel caso di malattie autoimmuni. Lo stress fisico può, con il tempo, causare l′usura delle articolazione. I fattori della degenerazione eccessiva include, stile di vita, peso, età, attività sportiva, traumi ed errata postura; in quest′ultima annoveriamo anche casi di sovraccarico del peso o sbilanciamento del corpo. La correzione dell′Atlante ripristina il giusto bilanciamento del corpo ed innesca il processo antiinfiammatorio, sblocca le diverse articolazioni mettendo il corpo in condizioni di guarire. Nel caso di Osteoartrosi già esistente, la correzione dell′Atlante è di fondamentale importanza per evitare eventuali peggioramenti e progressione della malattia.
Molti pediatri riservano invece il termine "atopia" ad una predisposizione geneticamente mediata da una reazione IgE eccessiva. I fattori di rischio per l′asma sono numerosi, hanno origine genetica e ambientale e ognuno può contribuire con peso differente nella manifestazione della patologia. I principali sono: predisposizione genetica, allergie, infezioni, dieta, condizioni igieniche, inquinamento dell′aria e attività fisica. La bronco-costrizione che si percepisce durante un attacco è il risultato di una innervazione parasimpatica del nervo vago. Una delle funzioni del nervo vago è di stimolare la produzione dell′acido gastrico, regolare le fasi della digestione, i movimenti dell′intestino e dello stomaco. Il nervo vago partecipa, inoltre, alla regolazione della frequenza cardiaca, della sudorazione e a taluni movimenti della bocca, controllando alcuni muscoli necessari alla fonazione e alla respirazione. E` possibile curare tali disturbi riallineando la colonna vertebrale, si arriva infatti alla conclusione che problemi di sbilanciamento del corpo possano essere responsabili di allergie ed asma. Il sistema nervoso simpatico è direttamente collegato al sistema immunitario; a tale riguardo sono stati condotti molti studi ma uno in particolare, eseguito dal Dr.J. Cruse e alt., ha messo in evidenza che ci sono multiple piste neurologiche, endocrine e immunologiche e che le loro interrelazioni influiscono sul buon funzionamento del sistema immunitario. La capacità respiratoria diminuisce fino al 30% a causa della perdita della curva cervicale, la quale, blocca l′azione dei muscoli ioidei, imputati al sollevamento della prima costola durante l′inalazione, pertanto, per un soggetto affetto da asma diventa complicata l′azione meccanica della respirazione. La correzione dell′Atlante che ha effetti positivi nella trasmissione degli impulsi nervosi in quando viene eliminata la compressione sul tronco encefalico e sul nervo vago e ripristinato l′apparato cervicale che assiste in respirazione.
Le patologie responsabili di atassia sensitiva sono molteplici e comprendono: patologie autoimmuni, infettive, metaboliche, tossiche, genetiche, neoplastiche e paraneoplastiche - atassia labirintica, in cui è coinvolto l′orecchio interno; - atassia cerebrale, in cui è coinvolta la corteccia.
lo spostamento della prima vertebra cervicale dalla sua sede anatomica, ciò crea un disallineamento di diversi gradi con le strutture immediatamente sopra, il cranio, e immediatamente sotto, l′Epistrofeo e la colonna vertebrale, con conseguente pressione sul tronco encefalico e/o interferenza nella normale trasmissione dell′attività del sistema nervoso, circolazione sanguinea, circolazione linfatica, circolazione del fluido cerebrospinale; insomma, si tratta di una condizione meccanica che origina diverse conseguenze negative e dannose per il corpo non solo dal punto di vista muscolo-scheletrico ma anche neurologico e circolatorio. Traumi e microtraumi, non solo fisici, ma anche emotivi e chimici di vario ordine, possono essere cause alla base di uno spostamento dell′Atlante. Ciò accade quando le forze resistive interne non possono bloccare o contrastare le forze invasive esterne. Nella professione Chiropratica la correzione dell′Atlante ha un′importanza storica. La Chiropratica venne scoperta nel 1895 e fino al 1923, non è stata trattata come una vera e propria scienza; la svolta decisiva si ha dal 1923 al 1930 quando il Dr. B.J. Palmer introduce l′uso di una misurazione specifica della trasmissione degli impulsi nervosi per la determinazione e correzione dell′Atlante spostato. Da quel momento in poi è stato introdotto il termine di scienza dell′Atlante poi col tempo sono stati effettuati diversi studi e ricerche scientifiche che ci portano a parlare, oggi, di scienza e cura di Upper Cervical Chiropractic. La correzione dell′Atlante richiede l′attenzione di uno specialista Chiropratico che abbia conseguito una laurea specifica e sia in grado di individuare quantitativamente o meno il suo disallineamento; in tale condizione ne sappia valutare la severità clinica e radiologica per poi intervenire con una correzione, mirata, manuale o strumentale.Il ruolo del sistema nervoso è quello di comunicare, sotto forma di impulsi nervosi, dal cervello al corpo. Il ruolo del tronco encefalico è di coordinare e integrare tale informazione tra la parte superiore, il cervello, e la parte inferiore, il resto del corpo, nella coordinazione dei movimenti muscolari e sensazione di tutti i tipi. Una pressione sul tronco encefalico, dovuta ad un Atlante spostato, può influire negativamente sulla trasmissione e coordinazione degli impulsi nervosi. La correzione dell′Atlante elimina lo stress sul tronco encefalico e può favorire il buon funzionamento del tronco encefalico e quindi del sistema nervoso. Secondo uno studio condotto da Shekelle, in America vengono effettuate dai Chiropratici circa 300 milioni di visite annuali con un minimo rischio collegato al danno vascolare.Si sono verificati errori Chiropratici nel caso in cui ci si è rivolti ad un medico non specializzato in Chiropratica e che si è improvvisato tale tentando di utilizzare o esercitare i metodi Chiropratici. Foreman e Croft, due autori di fama internazionale, hanno condotto numerosi studi scientifici che hanno dimostrato che i metodi Chiropratici sono molto efficaci e validi soprattutto nei casi di incidenti stradali in cui si riscontrano disturbi muscoloscheletrici, infatti, la maggior parte degli Americani si rivolge al Chiropratico come primo specialista, per disturbi che compaiono in seguito ad incidenti stradale o traumi non gravi. Studi di questo genere avvalorano la figura del Chiropratico in qualità di specialista per problematiche relative alla cervicale e alla colonna vertebrale. Il Dr. Dickholtz, un Chiropratico di fama internazionale, paragona l′Upper Cervical chiropratico ad un ingegnere del corpo piuttosto che ad un medico. Si tratta di un lavoro delicato e preciso in cui si utilizzano degli strumenti per misurare con esattezza i gradi di spostamento dell′Atlante, strumenti per quantificare l′interferenza sul sistema nervoso e che necessita di molta precisione e cautela quando si va a correggere la prima vertebra cervicale. Il campo di specializzazione in "Upper Cervical Chiropractic" richiede una competenza specifica nei metodi di riallineamento dell′Atlante. Dal 1923 in poi sono stati studiati diversi metodi e tecniche Chiropratiche. La tecnica si avvale di strumenti termografici, immagini specifiche della zona cervicale superiore, solo in alcuni casi pre e post trattamento, per verificare o meno l′applicazione del protocollo specifico per ottenere il massimo beneficio della cura e guarigione del paziente.
La causa più frequente dei disturbi articolari intra-capsulari è legata all′effetto ventosa che si stabilisce all′interno delle articolazioni in seguito all′infiammazione che riduce o altera il liquido sinoviale, il tutto è direttamente collegato ad un difetto posturale della testa che tende a sporgere in posizione anteriore, creando diversi disturbi. C′è una correlazione diretta fra l′ATM e la mal posizione della testa in avanti, si assiste a una rotazione posteriore occipitale che fa ritirare indietro la mandibola creando uno spostamento anteriore del disco dell′ATM e, conseguentemente, disfunzione ATM. Gli effetti della cervicale sull′ATM sono, contemporaneamente, meccanici e neurologici: cambiamenti nella posizione dell′ATM producono stress meccanico che stimola i meccano-recettori, responsabili della contrazione muscolare, sommato al disallineamento cervicale, non fa altro che peggiorare la disfunzione ATM. La corellazione neurofisiologica tra l′errata postura cervicale e l′irritazione sui nervi sensoriali (sono fibre che portano gli impulsi nervosi dalla periferia verso il cervello) del trigemino può solo peggiorare la patologia dell′ATM. La correzione dell′Atlante elimina l′irritazione sul nervo trigemino e lo stress meccanico della tensione muscolo-legamentosa che si ripercuote positivamente sulla mandibola e quindi sul corretto posizionamento dell′articolazione ATM.
In molte circostanze le cause che provocano una borsite rimangono sconosciute. Generalmente le cause possono essere: infettive, traumatiche, infiammatorie, reumatiche (gotta, malattia reumatica, artrite reumatoide). In linea di massima comunque una borsite è causata da movimenti ripetitivi ed eccessiva pressione. Per questo motivo i gomiti e ginocchia sono tra le sedi più colpite. Anche la spalla, se i muscoli della stessa vengono eccessivamente utilizzati, può essere una sede relativamente comune di borsite. Raramente, alla base di una borsite della spalla, potrebbe esservi un problema di scoliosi. Gli infortuni traumatici, sportivi o del lavoro, sono un′altra causa frequente di borsite. La sublussazione dell′Atlante sposta il peso della testa in modo non allineato sulla colonna, di conseguenza sbilancia il baricentro del corpo. Un disallineamento, se pur millimetrico, è responsabile di un carico asimmetrico e si traduce in forma di stress fisico che blocca le articolazioni e disturba il regolare bilanciamento muscolo-scheletrico. Le varie strutture muscolo scheletriche, inclusa la colonna vertebrale, gli arti superiori, inferiori ed il bacino subiscono un carico di sbilanciamento; la risultante è infiammazione, blocchi articolari, irritazione e, con il tempo, degenerazione. La correzione dell′Atlante ripristina il corretto rapporto muscolo-scheletrico in modo tale da diminuire o eliminare i meccanismi di compensazione. Le borsiti che vediamo con più frequenza sono quella delle spalle e delle anche. Quando la testa è spostata (traslazione in avanti) si aggiunge uno stress fisico sulle articolazione delle spalle, ciò si traduce in una trazione irregolare che può infiammare le delicate borse delle articolazione delle spalle (gleno-omerale) o delle anche (femoro-acetabolare). La situazione si complica in presenza di uno spostamento laterale dell′Atlante, in questo caso la testa si sposta lateralmente accentuando la problematica asimmetrica; immaginiamo di portare una borsa di 10 chilogrammi su una delle due spalle 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Tale sbilanciamento di carico infiamma le borse delle anche. Con il tempo, un sovraccarico trascurato, si traduce in una reazione artrosica e degenerativa che compromette la qualità della vita e, nella maggior parte dei casi, si è costretti a ricorrere ad interventi chirurgici, il più comune è quello della protesi della testa del femore. È possibile migliorare l′infiammazione della borsite con il giusto bilanciamento del corpo, con la giusta simmetria. In un corpo allineato, infatti, si scarica immediatamente il sovraccarico e si elimina lo stress aggiunto dallo spostamento dell′Atlante favorendo, così, la condizione di anti infiammazione e guarigione dei tessuti delle borse infiammate.
Il fumo di tabacco è la causa più comune della condizione insieme ad altri fattori, quali l′inquinamento dell′aria e la genetica, che rivestono un ruolo minore. Nel mondo in via di svillupo, una delle fonti più comuni di inquinamento atmosferico sono le cucine scarsamente ventilate e i fuochi utilizzati per il riscaldamento. L′esposizione a lungo termine a queste sostanze irritanti provoca una risposta infiammatoria nei polmoni con conseguente restringimento delle piccole vie aeree e la rottura del tessuto polmonare, una condizione conosciuta come enfisema. Secondo uno studio innovativo condotto dal Dr. N. Vozoris, pneumologo del St. Michael′s Hospital in Canada, alcuni psicofarmaci comuni come benzodiazepine, peggiorano i sintomi nei pazienti affetti da BPCO. Bolz e Davies sostengono che in condizioni di asimmetria laterale, ad esempio gamba accorciata, diminuisce la capacità respiratoria. Sono stati condotti degli studi che evidenziano come la postura può influire sulla respirazione; Kapanji sostiene che la problematica della testa in avanti influisce negativamente sulla capacità respiratoria riducendola, addirittura, del 30%. Il giusto allineamento dell′Atlante è fondamentale per assistere la respirazione. Un′ alterazione nella postura, deviata dal centro di gravita, può trasferire il carico irregolare alla gabbia toracica, la risultante è la deformazione e ventilazione inadeguata.